UCI, nuove regole per i rifornimenti: saranno consentiti solo in zone definite dagli organizzatori e potranno essere messi in atto solo da persone "te

Ieri alle 03:42 AM

Dal giorno 1 gennaio 2025 entreranno in vigore delle nuove norme per la definizione dei rifornimenti durante le gare su strada. L’Unione Ciclistica Internazionale ha infatti approvato delle modifiche al regolamento esistente, nell’ottica di diminuire le occasioni di rischio durante una corsa. Nel dettaglio, con l’inizio della prossima stagione entrerà in vigore il divieto di rifornimento “singolo”, ovvero di porgere ai corridori cibo, borracce e materiale vario in zone non definite in precedenza dalla direzione di corsa. Questa era una pratica abbastanza diffusa, con le varie squadre che posizionavano lungo i percorsi, in punti a loro discrezione, degli “assistenti”, i quali potevano porgere agli atleti in gara generi di prima necessità.

Dal 2025, invece, i rifornimenti ai corridori saranno possibili solo in zone del percorso prestabilite. Rispetto al passato, il numero di queste zone verrà aumentato, dato che l’UCI chiede agli organizzatori delle varie corse di predisporne una ogni 30-40 chilometri di gara. In questi punti, viene annunciato che verrà tracciata una linea, in corrispondenza della quale dovranno posizionarsi i vari operatori. Le linee saranno tracciate a un metro dal bordo della strada, distanza questa confermata rispetto alle regole già in vigore.

Un’altra novità riguarda il “personale” che sarà autorizzato a svolgere la pratica del rifornimento. Le nuove regole obbligano infatti le squadre a designare per tale compito solo persone che abbiano un regolare tesseramento UCI: non sarà quindi più possibile incaricare i cosidetti “suiveur” di fornire assistenza materiale ai corridori durante le gare. L’Unione Ciclistica Internazionale raccomanda comunque che gli atleti prendano i vari rifornimenti delle ammiraglie e dai mezzi dell’organizzazione al seguito: in precedenza questo “incoraggiamento” era ristretto a gare di chilometraggio inferiore ai 150 chilometri, ma d’ora in avanti sarà valido per tutte le distanze.