Coppa Italia delle Regioni 2024, nasce oggi un nuovo progetto "per fare ulteriormente crescere il movimento ciclistico professionistico"

Ieri alle 01:11 PM

È stata inaugurata oggi la Coppa Italia delle Regioni 2024. Nuovo progetto promosso dalla Lega del Ciclismo Professionistico in collaborazione con la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, parte con quattro corse in calendario di questo finale di stagione. Al Giro dell’Emilia appena disputato seguiranno infatti nei prossimi giorni Coppa Agostoni, Tre Valli Varesine e Giro delVeneto, che andranno a delineare una classifica che al momento vede Davide Piganzoli al comando (il che lascia supporre si tratti nuovamente di una competizione dedicata alle squadre italiane, o quantomeno ai corridori del nostro paese, seppur in squadre estere, ma si attendono dettagli e un regolamento, al riguardo).

I quattro eventi daranno “luogo a una serie di punteggi che andranno a costituire le classifiche Individuale, di miglior Giovane, di miglior Scalatore, di Combattività e a Squadre”, che “contribuiranno a stilare le classifiche generali finali determinando i vincitori di questa prima edizione della Coppa Italia delle Regioni”, come si legge nel comunicato con cui la Lega Ciclismo ufficializza la creazione di una manifestazione che da qualche settimana aveva cominciato a farsi sentire nell’ambiente.

“Sono emozionato per l’altissimo livello di questa gara che ha coinciso con l’avvio del Progetto della Coppa Italia delle Regioni 2024 – ha dichiarato il Presidente LCP Roberto Pella a margine della gara – La Lega, attraverso questa prima edizione della Coppa, si propone di fare ulteriormente crescere il movimento ciclistico professionistico, da un lato, e di valorizzare, al contempo, tutte le potenzialità che i territori delle Regioni italiane hanno, ovvero la capacità di sprigionare in termini di attrattività e tradizioni sportive e culturali, dall’altro. Come un filo che attraversa tutte le Regioni italiane, il ciclismo, a partire da oggi, unirà ancora di più la vocazione e le peculiarità di ciascun territorio e la sua capacità di contribuire alla crescita del Paese. Ringrazio per questo il Ministro Andrea Abodi, il Presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga, con i quali la Lega del Ciclismo saprà fare squadra. Mi preme ringraziare inoltre per il supporto operativo nel progetto il Presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma, il Capo del Dipartimento Sport, Flavio Siniscalchi, e il Segretario Generale della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Alessia Grillo“.